Quella dei pierogi è una delle ricette più tradizionali e famose della cucina polacca. Assomigliamo moltissimo ai nostri ravioli ripieni, ma si rifanno alla ricchezza dei prodotti tipici della Polonia. Questo piatto è diffuso anche in altre cucine dell’Europa orientale, come la Slovacchia, Bielorussia, Russia e Ucraina. Questa ricetta varia a seconda delle tradizioni regionali e offre una varietà immensa di sapori e modi di servire.
Le loro origini risalgono all’era medievale. Già nel XIII secolo erano presenti sulle tavole delle corti polacche ma erano i piatti solo per i sudditi. Oggi invece non possono mai mancare durante le festività natalizie ma durante questa occasione i ravioli vengono preparati senza carne. Una porzione spetta al coperto vuoto lasciato per il viaggiatore.
Impasto
Ripieno
Misure
60% farina 00
Personalizzabile
Diametro: 8 - 10.5 cm
2.4% tuorlo
Dimensioni: 95 x 35 mm
8% uova
Peso: 16 - 20 g
30% acqua
Spessore: 2 mm
Q.b. sale
L’impasto, dalla tipica forma a mezzaluna, viene realizzato con farina, uova, acqua e sale, steso di uno spessore molto sottile e cotto in padella o al vapore. Quanto al ripieno, possono essere farciti in moltissimi modi: la versione salata prevede solitamente carne, verdure o formaggio, mentre quella dolce è ripiena di frutta fresca di stagione e zucchero.
Le varietà salate sono tradizionalmente servite con pancetta affumicata, lardo e/o cipolla saltata in padella. In Russia vengono invece serviti con la panna come condimento. La versione dolce viene invece accompagnata spesso da creme o pangrattato e burro.